Proprio i grandi cambiamenti regolamentari del passato hanno messo in rilievo le qualità di ogni divisione della Vortex. Con il progetto DDS l’azienda ha riversato le sue migliori risorse, umane e tecniche, ed il risultato è stato esaltante. Il motore DDS compendia specifiche tecniche diverse rispetto alla generazione di motori che l’ha preceduta, da un lato mantiene la cilindrata a 125 cc, come avvenuto per i motori dell’ultimo decennio. Dall’altro si è tornati alla presa diretta, come negli anni 90, quelli dei primi trionfi mondiali.
Nel pacchetto tecnico vi sono altre componenti importanti quali la valvola di decompressione, la valvola allo scarico, il carburatore da 24mm ed il limitatore di giri a 16.000 RPM.
Il DDS, con i suoi carter compatti e finemente lavorati, ha confermato le sue doti velocistiche sin dal debutto in pista, nelle sfide internazionali della categoria OK, dimostrandosi performante ed affidabile. Un punto di riferimento per tutti.